Nel campo di addestramento Marines di Parris Island, un plotone di giovani americani si prepara alla partenza per il Vietnam. Per rendere i soldati vere e proprie macchine mortali, il Sergente maggiore Hartman, un uomo severo e duro, li sottopone ad estenuanti prove fisiche e mentali. Nel clima di crescente frustrazione creato dal Sergente e dalla prospettiva della morte sul fronte vietnamita, il brillante Joker tiene testa alle angherie e quando qualche mese dopo, Joker si trova in Vietnam come corrispondente di guerra, stanco di dover alterare le informazioni per glorificare ed elogiare i soldati americani, il ragazzo e il fotografo Rafterman si recano personalmente al fronte durante l’Offensiva del Tet.
Nel corso della missione, Joker osserva personalmente la disumanizzazione provocata dalla guerra, la psicosi collettiva che affligge i giovani americani completamente atterriti dalla morte e, con un gesto che non ha nulla di glorioso, ne diventa, tristemente, partecipe.