Il nuovo capitolo, sempre scritto e diretto da Matthew Vaughn, è ambientato circa un secolo prima di Kingsman - Secret Service: un prequel brillante, spassoso e originale che racconta le origini dell'agenzia di spionaggio conosciuta con il nome di Kingsman. Protagonista è Orlando Oxford, aristocratico britannico divenuto pacifista dopo aver assistito in prima persona agli orrori della guerra, che proverà a fermare i peggiori tiranni e menti criminali del suo tempo per tentare di impedire lo scoppio della Prima Guerra Mondiale e la morte di milioni di persone.

E'una storia completamente nuova, con un tono e un'impostazione inediti per questa saga. Se i primi due film erano una sorta di parodia del cinema di spionaggio "alla James Bond", questo King's Man è più bilanciato. C'è una condanna netta agli orrori della guerra e non mancano le scene drammatiche. Ma non viene perso il marchio dei primi due Kingsman: scene d'azione spettacolari e divertenti e momenti ironici e comici. Un mix di elementi tra loro contrastanti che funziona molto bene.